Looking at you.

LOOKING AT YOU.

1 capitolo.
"jessica, svegliati". il sole trapelava dalla finestra di camera mia, abbagliante. aprii leggermente gli occhi per controllare la mia radiosveglia sempre pronta a dirmi l'orario. mezzogiorno e un quarto. "lasciami dormire lis. sono esausta" lisa mi guardò con aria di rimprovero " è da due giorni che sei a letto, devi imparare ad affrontare la vita e non startene qui impalata nel letto a piangerti addosso. devi vivere. smettila di pensarci. prima o poi questo dolore andrà via. io ci sarò, ti aiuterò, te lo prometto." mi girai a guardare il muro con sguardo assente. mi sentivo così vuota, distrutta, l'unica persona da cui volevo sentirmi dire "io ci sarò" non c'era. non ci sarebbe mai stata, mai come avrei voluto io. "stasera abbiamo anche il concerto di beneficienza, devi almeno renderti presentabile, abbiamo disdetto già troppe interviste in questi gior.." "è stasera la serata di beneficienza?!" la interruppi. mi guardò con aria quasi dispiaciuta tentando di dirmi qualcosa senza riuscirci. "ci sarà anche lei." biascicai rispondendomi da sola. mi alzai dal letto stringendo i pugni, nervosa. dopo un mese e 3 giorni l'avrei rivista e non ero affatto pronta. i ricordi iniziarono a riaffiorare bruciandomi e marchiandomi la pelle del suo profumo, del suo sorriso, ancora una volta. e anche il solo ricordo del suo sguardo su di me mi fece sentire così felice che sarei potuta morire. "sai che non possiamo toglierla dalla lista degli invitati, la sua famiglia ha sempre parteci.." "è solo questione di lavoro, canterò come ho sempre fatto." e senza aggiungere altro mi chiusi in camera.
***
sapere che era in altre braccia mi faceva stare ogni secondo peggio, mi mancava il respiro. "sei pronta? gli altri sono già qui fuori con la macchina che ci aspettano, siamo già in ritardo". mi sciacquai il viso e presi fiato. dovevo farcela. non uscivo di casa da un mese oramai, la mia fase depressiva era sempre più forte, pressava come un coperchio sopra di me, non c'era più aria nei miei polmoni. non c'era più lei. "si lis, sto arrivando" aprii di scatto la porta del bagno quasi sperando di riuscire a scansare i miei pensieri e raggiunsi mia sorella che mi aspettava già all'ingresso. "cantare ti farà bene, la musica ti ha sempre aiutato e lo farà anche stasera se glielo permetterai" mi disse facendo un lieve sorriso d'incoraggiamento.


scusate per questa pseudo-ff però avevo tanto bisogno di scrivere (anche se la trama fa abbastanza schifo e il mio modo di "buttarla giù" è pure peggio) spero mi risparmiate i pomodori ù.ù

Edited by hayley? - 1/6/2010, 10:17

oh *ç* grazie juuu <33 mi son sempre reputata una mezza cacca nello scrivere ù.ù ma vabbè oramai sono sempre paranoica su tutto io XD
cmq io ho già il continuo sul pc.. ù.ù

POSTA BRRRUTTA ZOCCOLA D:
mi piacee e sono curiosa T.T
<3

e lasci così' a bocca asciutta? ma vai avantiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

*_* ooh <33 allora posto il seguito ù.ù un pezzettino LOL (bauahauahua tere XD)


solitamente sembro io quella forte e coraggiosa tra noi due, quando invece è sempre stata lisa il mio punto di riferimento, lei mi ha sempre difeso e protetto ogni volta che avrei potuto farmi male, mi ha sempre curato ogni volta che mi sono fatta male. questa volta però era diverso, c'eravamo allontanate nell'ultimo periodo, tra i problemi a casa e i problemi che stavo causando con la band dato il mio periodo NO, lei mi diceva qualche parola che mi avrebbe potuto far pensare, ragionare e consolare ma senza di lei non era la stessa cosa. mi ero allontanata sperando che lei avrebbe capito che avevo ancora più bisogno della sua vicinanza. Invece ha capito tutto il contrario, o forse l'ha voluta interpretare così, ora che c'era Reeve nella sua vita si è sentita di dare a lui quel tutto che prima dava a me. quasi sentendo i miei pensieri, mi sfiorò la mano.
"forse ho dato troppo per scontato che tu saresti riuscita a superare tutto senza di me, solo ora me ne rendo conto" bisbigliò.
la guardai con gli occhi lucidi. "...mi manchi lis. mi mancano le lotte con i cuscini in camera dopo aver parlato per ore ed ore dei nostri problemi e delle nostre cazzate, mi manca accarezzarti i capelli per farti addormentare nel mio letto..e cazzo, mi manchi tu."
***
un gruppo abbastanza vasto di persone ci avvisò che eravamo arrivate al locale dove dovevamo suonare. il solito gruppo di fans che ci seguiva praticamente ovunque. scesi dalla macchina mano nella mano con lisa, come qualche mese prima, la guardai e sorridemmo. era bello sapere che c'era.
"jess! lisa!" le urla dei fans che ci chiedevano una foto o un autografo erano insistenti,
ma li accontentammo volentieri, senza di loro non saremmo state li quella sera e in più mi aiutarono ad allontanare i pensieri che mi rimbombavano in testa, la paura che avevo nel cantare ancora una volta davanti a lei.
"cazzo jè smettila di pensarci, aumenti solo il panico e basta! ci saremo noi sul palco con te, i nostri fans, non per forza incontrerai quella faccia da culo prima di cantare!" disse fulminandomi con lo sguardo
"porca puttana." la vidi passare. bella come non mai. era li, a qualche metro da me, mano nella mano con Sarah.
Ogni suo sorriso equivaleva ad un infarto. Indossava un paio di jeans, una camicia bianca leggermente sbottonata. Si guardava intorno quasi come in cerca di qualcuno mentre abbracciava
la sua nuova lei di cui non avrei neanche notato la presenza se non fosse stata così vicina a LEI.
"portami via da qui, ti prego"
lisa mi strinse la mano e mi trascinò dentro i camerini.
ci pensai, era un'idea un po' folle, però oramai non avevo nulla da perdere. era una cosa che mi sentivo di fare e quindi decisi di farla, non c'era un vero perchè.
"chiami gli altri? devo chiedervi una cosa prima dell'esibizione"
senza chiedermi nulla, lisa andò nella stanza accanto a chiamare jorge, sherman e vic.

va bè le mie emozioni le hai sentite live però un appunto ... ma perchè lasci a metà? ma ooooooooooooh hahaha

buahauahauahaua il tempismo di lisa ù.ù chissà che sarà venuto in mente a jess...bauahauhauaa vorrei farle fare no spogliarello sul palco tipo ma X ORA devo essere seria ù.ù

Veronica quando cazzo pensi di postare il seguito? : D

non dovevo pensare a quello che stavo facendo, non dovevo pensare al mio orgoglio calpestato per l'ennesima volta.
lisa mi continuò a stringere la mano, tremavo. prese in mano il microfono e lo stesso feci anche io, con meno convinzione.
Lisa mi sorrise e salì sul palco "benvenuti ragazzi! siamo felicissimi di poter aiutare questa iniziativa con la nostra musica, speriamo che il concerto vi piaccia"
I fans applaudirono e urlarono qualche "we love you" o "you're amazing" e mi ritrovai sul palco con in mano la chitarra che mi passò prontamente lisa.
"inizieremo con una canzone che voi tutti sicuramente conoscete, heavily broken"
mi sedetti ed iniziai a suonare la canzone che più mi aveva rispecchiato nell'ultimo periodo.
"Everyday I sit here waiting
Everyday just seems so long"
ogni giorno sono qui che ti aspetto, sono qui che aspetto qualsiasi segnale, qualsiasi cosa che mi possa dare la speranza del tuo ritorno.
"And now I just try to find some hope"
non ci riesco. non riesco a trovare la speranza che avevo quando eravamo insieme, Shane.
"I'm heavily broken
And I don't know what to do"
CAN YOU TELL ME WHAT I HAVE TO DO?
cantai come se non avessi mai cantato prima, la voce mi uscii più forte di quanto sperassi.
Lisa mi mise la mano sulla gamba per farmi sentire che era li, era con me.
finita la canzone riuscii a presentare la canzone successiva, la mia canzone.
"abbiamo cambiato la scaletta dietro le quinte, quindi non so come verrà fuori questa cover che abbiamo deciso di cantare, spero che vi piaccia."
i ragazzi presero posto, lisa ed io ci alzammo e spostammo le sedie che ci erano servite per il live acustico.
Sentii la musica.
"We're both looking for something
That we've been afraid to find
It's easier to be broken
It's easier to hide"
è troppo facile nascondersi. sparire senza lasciare più traccia di te.
"Looking at you,holding my breath,"
il mio ossigeno, sei sempre stata aria. la tua mancanza è in grado di uccidere, sai?
"For once in my life,I'm scared to death,"
sapere che c'è qualcosa per cui vale la pena vivere mi ha fatto iniziare ad aver paura. paura di perdere quel qualcosa.
"Well maybe I'm wrong, but I'm feeling right"
sembrava così giusto amarti, così giusto darti il mio tutto.
"where I belong with you tonight like being in love can feel for the first time"
partivo da zero con te. non m'importava più del resto, volevo che tu fossi la mia prima volta.
tremavo, mi sentivo morire, gli occhi erano sempre più lucidi. faceva male, come non mai. sentivo le guancie bruciare, lo stomaco chiudersi.
non c'era più posto per me nella sua vita ed ogni secondo che passava lo sentivo sempre di più. e pensare che una volta mi diceva che ERO la SUA di vita. erano solo bugie?
o è ora che sta mentendo a sè stessa?


è un pezzetto piccolo piccolo, però ve l'ho postato dai, se siete depresse è il top ù.ù
la canzone comunque è first time dei lifehouse :'D